Blu, turchese, verde ... questi sono i colori che si riversano dal mare sulla spiaggia sabbiosa di Saharun a Dugi otok. Una delle spiagge più belle dell'Adriatico è il paradiso per tutti - velisti, famiglie con bambini, amanti della natura e che piace nuotare in un mare cristallino. Situata sulla costa nord-occidentale di Dugi otok, la spiaggia lunga 800 metri con sabbia bianca e le acque poco profonde è circondata da una pineta che offre un rifugio ideale dal caldo sole estivo. Sakarun baia è membro del club delle baie più Belle del mondo, dove ci sono baie e spiagge da 25 paesi diversi. È una delle destinazioni preferite nella regione di Zara per escursioni in barca.
Vicino a Veli Rat sull'isola di Dugi otok, c'è un luogo di immersione molto interessante, il relitto della nave italiana Michelle. Ha trasportato il carico rinfuso e si è incagliato nel 1984. Non si sa esattamente della sua avaria, ma s'ipotizza che sia stata intenzionalmente incagliata per ricevere un risarcimento. Poiché la nave si trova in una profondità molto bassa, alcune delle sue parti spuntano ancora oggi sopra la superficie del mare. Ecco perché questa posizione è ideale per le immersioni non impegnative con attrezzatura subacquea di base in quanto non è necessario immergersi con le bottiglie a grandi profondità ed è anche molto interessante di visitarla con la barca.
Veli Rat si trova sulla punta nord-occidentale dell'isola e la sua attrazione principale è il bellissimo faro di 42 metri di altezza. Fu costruito nel 1849 come il faro più alto dell'Adriatico, che è rimasto fino ad oggi, e la luce ha una portata di 22 miglia nautiche. Accanto ad esso è la cappella di San Nicola. Circondato da fitte foreste di pini, con bellissime baie dove si trovano le spiagge di ciottoli, Veli Rat è un luogo ideale per godersi il mare e prendere il sole e gite in barca.
OSu Dugi otok ci sono ex gallerie militari che fungevano da porto militare e nascondiglio per i sottomarini, e sono stati fatti dall'esercito mentre la Croazia faceva parte dell'ex Jugoslavia. Oggi sono abbandonate e sono molto interessanti da visitare perché in esse si può entrare in barca.
